Gara condotta a ritmi elevati. Il Circuito del Varmo si risolve in volata

VARMO (UD) -  Il17° Circuito del Varmo, terza prova del Challenge FVG ACSI, ha visto la partecipazione di oltre 150 corridori che si sono dati battaglia lungo gli 11,8 km del percorso di gara, favoriti anche dalle buone condizioni meteo. Prima partenza di giornata per Cadetti, Junior, Senior e Veterani e gara che entra nel vivo dopo pochi colpi di pedale. Il ritmo è subito elevato nonostante qualche tentativo di fuga promosso dall’iridato Maurizio Gava (Eurovelo) e da Marco Toniutti (Chiarcosso). Anche Luca Stabile (Cicli Spezzotto) cerca invano collaborazione e la gara si decide all’ultimo giro. Ai 150 metri dallo striscione d’arrivo si presentano una quindicina di atleti ed è Maurizio Gava a prevalere con uno sprint irresistibile sul resto del gruppetto. Nel secondo plotone in gara, composto da Gentlemen, Super gentlemen A e B, Donne A e B, si mettono in evidenza Giorgio Bortoletti (Amici della Bicicletta) e Alvise Farnè (Spinacè) che tentano l’allungo già nel corso dei primi due giri. Il gruppo reagisce ma otto atleti riescono comunque ad avvantaggiarsi nel corso del terzo passaggio, accumulando 25” sul resto del plotone. Tra i battistrada anche Zanette, Riccardo Tarlao, Daniele Canesin e Salvador. Il drappello dei fuggitivi viaggia di comune accordo anche nelle tornate successive e si gioca la gara allo sprint. Il numero vincente è l’ ottantaquattro di Emanuel Gavagnin che piazza la stoccata vincente e festeggia a braccia alzate. Weekend da incorniciare per il portacolori del Team Spezzotto che bissa il successo di Pravisdomini. Ottima l’organizzazione dell’ A. C. Villa di Varmo per una delle classicissime del circuito ACSI settore Ciclismo Friuli Venezia Giulia. Prossimo appuntamento, domenica 5 maggio, per il Trofeo Città di Cordenons gara pomeridiana aperta agli enti della consulta. Iscrizioni aperte dalle ore 12.00 presso il Municipio di Piazza della Vittoria.

Varmo (UD), domenica 28 aprile 2013

XVII CIRCUITO DEL VARMO

3a Prova Challenge FVG

ORG: AC VILLA DI VARMO

CLASSIFICHE

Cad-Jun-Sen: 1) Paolo Ferron (Piva Teo sport); 2) Luca Carlet (Spezzotto test Team); Marco Toniutti (Chiarcosso). Veterani: 1) Fabio Zambon (Cima Siai); 2) Omar Presti (Spinacè); 3) Giuliano Lenarduzzi (Chiarcosso). Senior: 1) Maurizio Gava (Eurovelo); 2) Elvis Martinazzo (Cima Siai); 3) Andrej Komac (Team Eppinger). Gentlemen: 1) Emanuel Gavagnin (Cicli Spezzotto); 2) Gianni Botteon (Team Salvador RDZ); 3) Ennio Salvador (Team Salvador RDZ). Super Gentlemen A: 1) Riccardo Tarlao (De Luca Renault); 2) Luciano Guidolin (GS Elisa); 3) Silvio Cecchinel (Cima Siai). Super Gentlemen B: 1) Mosè Segato (Spinacè Ideaquick); 2) Denis Marangone (S. Giovanni di Livenza); 3) Alberto Serafin (S. Giovanni di Livenza). Donne: 1) Enrica Furlan (Team Salvador RDZ); 2) Gabriella D’Incà (Due Ruote Sport). Società: 1) Spinacè Ideaquick p.ti 37; 2) Team Salvador RDZ p.ti 30; 3) De Luca Renault Voltolina p.ti 28.

Marco Piva

Risultati del 17° circuito del Varmo (UD). 28 aprile 2013

Cadetti

Donne

Gentlemen

Senior

Squadre

SuperG1

SuperG2

Veterani

17° Circuito del Varmo: aggiornamento

La 17° edizione del Circuito del Varmo (UD) in programma domani 28 aprile 2013, si terrà anche in caso di pioggia!
Sergio Tolò
Presidente Associazione Ciclistica Villa di Warmo

Tra Cosa, Arzino e Tagliamento. 14.04.2013.

Il ritrovo ha luogo alle ore 8,25 nell'area di parcheggio di via Carnia presso la frazione di Rodeano Alto in comune di Rive d'Arcano (UD). V.Broi, D.Clarotto e R.Della Pietra attendono abbigliati ormai da una quindicina di minuti l'arrivo del quarto componente confermato: A.Pellizzer. Ancora qualche minuto e Vincenzo rompe gli indugi, estrae il cellulare e chiama il più alto (in statura) dei due vicepresidenti. Andrea risponde immediatamente e comunica che sta attendendo a San Daniele presso l'osteria prosciutteria “la Bettola del Pizzicagnolo”. Ore 8,39, con una temperatura percepita di 12° C e un vento contrario ESE a 5 Km/h, i tre lasciano Rodeano. Nel contempo un secondo gruppo di ciclisti del Varmo, guidato da Sergio e l'aviere scelto Gabriele, parte da Codroipo per un programma collinare intensivo. Attorno alle 9,00 la pattuglia Clarotto si ricongiunge con Andrea, dopo una breve pausa caffè e brioche al suddetto locale i tre cominciano finalmente il loro giro. Ripercorrendo gli ormai abituali sentieri che hanno caratterizzato i percorsi invernali, i quattro ciclisti attraversano i centri abitati di Ragogna, Pinzano, Castelnuovo e Paludea giungendo alle pendici della prima salita della giornata: Clauzetto-Pradis. Daniele ricorda ancora una volta a tutti il tempo di ascesa di Tolò: - “Oh! Il record da battere è 11' di Sergio...”- e quindi s'invola in solitaria mentre i compagni lo seguono a distanza mantenendo un ritmo più moderato. Tra salamandre, pecore e cani famelici i quattro si fanno strada e colmano il primo dislivello in programma sul “Mont Ventoux“ di Pradis, spartiacque tra Val Cosa e Val d'Arzino, pronti ad affrontare la discesa che li porterà a Pielungo. In tale frangente Andrea istruisce pazientemente Roberto sull'uso dei freni e la postura da mantenere nei ripidi e stretti tornantini che si presentano frequenti durante il percorso. Terminata la discesa si procede verso il borgo di San Francesco. Per qualche chilometro gli atleti del Varmo si affiancano e socializzano con una simpatica coppia di colleghi del team Bandiziol, poi, dopo le ultime case della frazione di Vito d'Asio, segno d'inizio della salita per Sella Chianzutan, Clarotto riparte in fuga. Alla sua ruota si incolla Broi, segue a distanza Pelizzer e infine chiude Della Pietra. La situazione si mantiene tale fino agli ultimi kilometri quando Vincenzo parte in agilità e scollina per primo nel passo carnico a 953 m s.l.m. Un provato Roberto giunge per ultimo qualche minuto più tardi e si dirige all'interno del ristorante-bar Sella Chianzutan, uscendo, tra gli occhi increduli dei compagni, mentre consuma avidamente un'abbondante porzione di strudel. Sollevata la testa dal fiero pasto ci si invola per la lunga discesa verso Verzegnis, nel percorrerla il cronotachigrafo di Daniele registra la velocità massima della giornata: 75 km/h. Nei pressi di Somplago Roberto viene colto anche da crampi, così, per gli ultimi 30 km, i tre compagni si prestano all'umile uffizio del gregariato alternandosi a ricondurlo a ruota fino a San Daniele, quivi congedatisi da Andrea i restanti tre riprendono la via per Rodeano. Si conclude così, dopo 4h30'22”, 113,23 km percorsi e 1798 m di dislivello, l'uscita odierna in cui si è emerso il ritrovato stato di forma di Andrea che alla fine è sembrato il più fresco del gruppo.

rdp