Dopo vari contatti telefonici e via
e-mail decidiamo di partire in bici da Carnia. Il ritrovo fissato per
le otto viene prorogato a causa del cronico ritardo di Roberto. Poco
importa, lo attendiamo ed il tutto viene ritardato di qualche minuto.
Il giro già preventivamente concordato prevedeva la salita al
Montasio da Chiusaforte e la successiva discesa verso Cave del Predil
e Tarvisio. Il giro si sarebbe completato salendo verso Sella
Cereschiattis da Pontebba, discesa verso Moggio e rientro alle
macchine. La giornata calda ma mitigata dalla quota del Montasio ci
ha regalato dei panorami che senza nulla togliere ad altri luoghi,
sono tra i più del Friuli. Certo percorrendo le rampe che da Sella
Nevea conducono alla piana del Montasio i nostri pensieri era
concentrati sul superare le elevate pendenze di questo tratto. Tutta
la nostra fatica è stata appagata dalla vista dello Jof Montasio e
dal profilo del Canin. La discesa verso Tarvisio ha visto, come
peraltro di consuetudine il ritardo di Roberto con sua cronica paura
per la velocità. La salita di Sella Cereschiattis, non era mai stata
percorsa dal sottoscritto dal versante di Pontebba e devo dire che
pur non presentando pendenze impossibili, si presenta con un certa
difficoltà, soprattutto se sulle gambe si ha quasi un centinaio di
chilometri. Veloce e breve il rientro alle auto, dove dopo una veloce
rinfrescata ci atteso un bel piatto di spaghetti, consumati nelle
immediate vicinanze di Venzone. Un grazie a Beppino, Giuseppe e
Roberto
VB